mi metterei insieme alle orchidee
sul davanzale
a guardare fuori e non sentire il gelo
senza dover alzarmi per piasciare
o fare quelle infinite cose prima di morire
alla base della loro calma
un termosifone
ricevere acqua tiepida ogni tanto
nulla sanno del dolore
che circola intorno
e delle lamentele delle feste
dei divieti e della educazione
fottere l’umanità fiorendo
con il lasciapassare dei sogni.