Month: dicembre 2020

Orzata

Siamo caduti da un dirupo,
mai caduti in fondo,
ti vedo nelle nuvole,
come fare a non desiderare,
le tue sporgenze da sottobosco.
Siamo in sospeso,
osserva il letto del fiume,
finiremo anche noi tra le sue braccia
ghiacciate.
Buttami nel tuo latte di orzata,
come pesci liberati, torniamo
sotto il pelo, a fare la vita.

Andrea gruccia

Immagine: carpa rossa. Tecnica mista su carta 2011

Sassi

Qualcuno ha buttato dei sassi
di mare accanto al tiglio.
Se fossi una pietra vorrei,
essere di mare, ondeggiata dall’acqua,
come un perpetuo piedino di opposti.
Sarei duro e levigato, dalle carezze,
penetrato fino all’osso dal sale,
non come i sassi di montagna,
dimenticati sotto la neve,
o quelli freddi e solitari, dei cantieri.
Se fossi un sasso di mare,
mi sentirei amato, meno amareggiato,
farei crescere su di me alghe e conchiglie,
sarei un nascondiglio per pesci e murene
ed infine, diventerei una piccola pietrolina,
un portafortuna, o chissà
lo scopo ultimo di una esistenza millenaria?
forse quello di essere lanciato in aria
da una mano gentile.

Andrea Gruccia

Poesia e disegno copyright andrea gruccia