Poesia allegra per la notte

La nostra intimità distante e sconosciuta,
è chiusa come le salviette lavamani
sui tavoli dei ristoranti.
Il cameriere sembra un becchino,
mentre le ore si consumano,
come sigarette con troppo magnesio
che cadendo incendiano,
luoghi di me che senza di te non posso conoscere.

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