La notte come un gatto cieco,
ci abbandona alla follia dei desideri.
E tu sei un fiorellino da pettinare,
quante lune lassù, che non possiamo toccare?
L’amore è miagolare si, cinguettare
dimenticare che fuori è strade e benzinai.
La felicità dei topi in una zucca vuota,
ti ci vedi un po’ con me?
Che a vederla questa terra vuota,
sembra nulla ma sarà papaveri e insetti volanti.
Una casa con termosifoni innamorati,
rende gli oggetti più ordinati, come inutili.
Copyright : Andrea Gruccia