Non c’è percorso sereno per noi
alla soddisfazione piena,
ma procediamo a scatti,
nervosi, suscettibili, paranoici,
a volte una porta chiusa
ci sentiamo falene dentro alle macchine
brilliamo e poi siamo stanchi
proviamo la nostra morte in silenzio
scartati da ciò che amiamo scartiamo
e ridiamo mentre sappiamo
che non saremo più come prima
e il bosco degli uomini cresce
ci sovrasta e ci fa ombra
tutto cresce anche se stiamo fermi
siamo delicati, ci basta la luce filtrata
un odore che filtri da un vestito
prova a guardare le persona dal basso
non siamo molto diversi dalle blatte
diventiamo brutti per sopravvivere.