Parlare d’amore non è un’urgenza
non avere un amore non è un pericolo
essere pigro, uscire poco, avere l’accidia
non è un’urgenza
tu mi urgi ma non è un codice rosso
essere non corrisposti
è un codice bianco nel pronto soccorso dell’animo
puoi aspettare anni e non avere nessuna visita
e il tempo sprecato è un tiket spietato
ma se puoi auscultami un po’ il torace
a nuda voce auscultami se esisto ancora
non ne sono più sicuro
ma non è un’urgenza
fai finta di essere un’auscultatrice
un’internista,
fammi l’esame dell’olfatto
bendami e fatti annusare
fammi la prova del tatto
dimmi se creo ancora emozioni
non ne sono più sicuro
ho questa sorta di disturbo cronico
di toccare, baciare, leccare
non è una priorità
ma ho la passione alta
raggiunge livelli così alti che mi sembra di scoppiare
non ci sono pastiglie generiche
a questo genere di non malattie
ma è meglio gemere che rantolare
e per prevenzione vorrei amarti più
di quanto l’ipocondria ami me
ed è come buttarsi da un trampolino sito sulla luna
mi sudano già le mani al pensiero
scostati i capelli mostrami il collo
che mi viene coraggio.
L’ha ribloggato su Le Poesie di ADA.