La luna sola non basterebbe per descriverti
ci vorrebbe una luna gigante come se tutta l’alba fosse luna
tutto il chiaro del chiaro che hai
e il nero che si nasconde nel bianco
non spogliarti più per me
se non posso abbracciarti come l’alba con le case,
se fossi fatta di lettere che ti piegassero i polsi
come boccioli non fiorire in quelle pose
se non puoi schiudere nella mia bocca
gli slanci delle tue mani
le nuvole non basterebbero a descrivere
le tue gambe quando si adombrano
le nuvole non hanno quel profumo
lieve da stordirmi e trapassarmi come onde
di una risonanza magnetica
il tuo odore si insinua dentro le mie cellule
non andartene se poi mi rimani in circolo
come un metallo pesante
se per eliminare le fantasie
devo bere e farti scivolare via
come qualcosa di tossico.