C’è un modo di amarsi affondandosi verso l’interno
un altro emanando verso l’esterno
come il discepolo che apre le braccia
nella Cena in Emmaus, le sue mani escono
dal quadro del tempo,
come i piccoli gesti smisurati
e smussati sempre più lievi
apri un varco in me,
mi vai a toccare in tutti i tempi
certe tue cose smisurano
nella misura in cui le colgo
a volte, mi sembra di averti sempre amato
e che l’intero universo ci ami,
cose passate sono solo richiami
al gesto sempre più compiuto
c’eri nella mia adolescenza
nel primo odore
il futuro è ancora l’inizio.