Sei una di quelle donne
che risvegliano le persone
con premura, appoggiando una mano sulla spalla
risvegliami così, come dopo una guerra
sono crivellato di colpi
mi basta osservarti per sentire
che è possibile riempirsi
di tenerezza,
fuori le piante continuano a fiorire
ho voglia di respirare il tuo odore
come su un prato appena tagliato
del lavorio che fa l’amare, di quel sudore
che mi fa cogliere la bellezza delle panetterie
dei negozi, delle vie
voglio leccare tutte le tue letture sulla schiena
il tuo essere bambina donna e divina
voglio baciare le canzoni
che si sono posate sulla tua pelle
tu mi fiorisci
guardarti è come osservare in uno specchio
la parte migliore di me