Guardo con ossequio
la fioritura di capelli sul tuo collo
e il piccolo neo
fermo come un punto nel tempo
l’aria è un velo lieve
e ringrazio di respirare
l’aria che ti circonda.
In questo verde che spunta tra i palazzi
chiusi come arazzi i giardini
cancellate, oltre gli occhi
nessuno sguardo d’amore,
finestre chiuse
certe vie non hanno nemmeno
più voglia di piangere