Carie

stamattina sono andato da un dentista
mi ha fatto la panoramica e pensavo ad altro
i dentisti pensano ai denti,
non sono nulla tenenti hanno figlie studenti.
L’assistente alla poltrona era giovane
ha piegato il piede sulla sedia
mentre parlava di preventivo
servirebbe una impalcatura
e anni di pazienza e anni di cura
e un posto di mare, dove non faccia  gelate
dove non si cariano le mani
e non si cariano gli occhi  nella fretta
nella voglia di primeggiare
cosa c’entra  il mangiare
io mi farei trapanare per ore per non pensare
nella sala d’aspetto persone cariate
la carie che infame s’infiltra nel cuore
è uno stato senza denti del giudizio.
Disintegrato al passaggio livello,
a un saluto e anche quello che è stato
carie in evoluzione.
Carie sulle fontane, dentro le macchine
nel catrame, nelle brave ragazze nelle puttane
sono cariati gli stronzi, i mariti
gli imprenditori i sorrisi dei morti
la carie ama gli sfrattati
ci fosse un dio sarebbe la carie
un cielo cariato conosce il tuo nome devitalizzato
si è cariata la luna da allora
non fa più lo stesso rumore
morsicare una mela o l’aurora
una piorrea sentimentale
dei buoni intenti degli amanti
denti che si staccano e viaggiano senza bocca.
Non ho più voglia di stravolgermi
I denti che avevo li ho persi aspettando qualcosa
rimanendo a bocca aperta alla bellezza
quanto caria la pioggia e la polvere
vince chi morde la vita ma è la vita che poi ti caria.
Guardala com’ è dissoluta, come riposa
la pace all’interno di una rosa,
perfino la puzza delle pattumiere
è una calma, le bandiere
non fa più male la notte dopo la puntura
per quell’otturazione al piombo serve una diga
e  ti dice si sciacqui la bocca
ci passi il filo, il collutorio
i dentisti sanno trattare il tartari
hanno denti d’avorio come elefanti
I dentisti sono a un altro livello