Senza orpelli è il vuoto,
quindi spostiamoci dalla tara primitiva
nessuna aggiunta al nudo
il profumo che crei nel sonno
è nuda vaniglia il tuo sogno
nudo seme, con te sono
il frutto attaccato al suo ombelico
nessun decreto ci vieta di non imballarci
ed io non sarò nudo fin quando ho peso
spostiamoci di lato dal brutto
da dove passano gli involucri, i tir, le casse
un solo passo dal filo di piombo
non sono i millenni che ci spaventano
ma i secondi in cui può accadere di tutto
spostiamoci dalla parte dell’infinito
ricordamelo con un dito, con un soffio
che non siamo merce del tempo.