Non togliere una lampadina fortunata,
non la svitare se quella luce
è stata morbida assieme ai vostri corpi.
E’ un terzo del vostro amore,
non cambiarla se tiene a bada le ombre dei mobili
le spinge verso il basso.
Se non ci fai caso mentre fuori fa buio
e lei rimane ferma a competere con le stelle.
Imbattibile formichina, la mia lucina.
Ho avuto luci non buone,
l’odore dei fuochi d’artificio
erano diventati feste di polvere da sparo
e tu non eri fiorita con il tuo manto di ninfea bianca
in questa stanza,
non era buona per il tuo profumo di pesca.
Tutto s’accorda in fretta,
in queste strane angolazioni che creano le luci delle case
non so più se era la luce o eri tu
che creava la bassa marea prima della notte
e uno sbruffo di vento e salsedine
che avevi voglia di mettere ordine .