Montagne

Oggi volevo comprare un libro di poesie inedite di Bukowski, invece ho comprato quello di Hikmet,
“poesie d’amore”
come se non ne avessi abbastanza,
e poi sono andato a mangiare al ristorante sovietico,
un posto nuovo, ho preso il gulash per la prima volta,
sarà un anno che non mangio carne rossa,
ma le prime volte sono prioritarie di questi tempi.
Dovrebbero uscire canguri dagli uffici ogni tanto,
sulle strade ci sono poche prime volte,
dovrebbero creare una prima volta al giorno.
Ma ho anche osservato le montagne come non le avevo osservate mai,
dalla città intendo,
questo perché sto leggendo un libro scritto da un montanaro,
e uno non si immagina che tra quelle creste di roccia
vivano uomini con roncole e dei sentimenti così.
la cosa bella del prefabbricato dove lavoro è questa,
La vista sulle montagne.
Al nono piano del mio palazzo si vedono,
al terzo sei destinato a vedere balconi,
ogni tanto per essere felici
bisogna cambiare casa.