Come ricordi che non scremano nulla
oggetti dispari brillano sulla mensola ,
a questo sole che scalda anche il suo marmo.
Un olio su masonite di Franz Kline
vale più questa casa.
Un verde marcio sbattuto alla cazzo,
l’arte di pensarci su, non vale nulla.
E se queste stupide lamentele, non avranno nomi
epigrafi, tutto il colore che hai dato, tutto,
un giorno sarà meno di questo pezzo di marmo al sole.
E scioglie un antico Dio, come una beffa
richiami inopportuni, di una eccessiva vita,
t’ho sentita di spalle in un abbraccio
e poi dopo, ancora una salita.